"Ti invio le foto degli schizzi di alcuni monumenti di Roma.
Roma è stata la prima città d'Italia che ho visitato al di là dello stretto di Messina. Uno dei miei passatempi preferiti era quello
di schizzarne i monumenti per fissarne i contorni nel mio immaginario. Avevo appreso questa tecnica al Liceo Scientifico. Gli schizzi venivano fatti a matita. A casa poi li ripassavo ad
inchiostro di china, cancellando alla fine i tratti della matita. Anche visitando altre città dopo, ho acquisito questa abitudine che mi soddisfaceva. Era un modo come un altro per
fissare nella memoria le cose che vedevo. No, non avevo la macchina fotografica. Era un lusso che allora non mi potevo permettere. I viaggi non mi costavano niente poiché usufruivo della gratuità
dei biglietti ferroviarii, essendo figlio di ferroviere." Pippo Nasca
Ecco questa è l'e-mail che ho ricevuto da Pippo Nasca ed io sono ben lieta di pubblicare nel mio sito
anche i suoi schizzi