La Sicilia è una terra fatta di arte, di cultura, di mare e di personaggi, ma anche di tanta musica.
I canti popolari parlano d’amore, di carretti, di fanciulli e di serenate che trascinano con i suoi ritmi allegri e vivaci gli amanti della musica siciliana.
“Ciuri Ciuri” è forse la canzone popolare più celebre della Sicilia e il titolo tradotto significa “fiori, fiori”.
Le versioni esistenti sono tante e cantate da diversi artisti e i testi variano da zona a zona, ma la prima versione appartiene a Francesco Paolo Frontini, il famoso compositore e direttore d’orchestra catanese che la scrisse nel 1833.
L’inizio della versione più popolare, tradotta, inizia così: “Il sabato si sa, rallegra il cuore, beato chi ha la moglie bella, perchè se è bella accende il cuore, se è brutta gli viene la febbre ed il freddo.”
Il ritorello canta in dialetto siciliano: “Ciuri, ciuri, ciuri di tuttu l’annu, l’amuri ca mi dasti ti lu tornu” che tradotto significa “Fiori fiori, fiori di tutto l’anno, l’amore che mi hai donato io lo ricambio”.
Anna Magnani canta "Ciuri Ciuri"