Credevate di sapere tutto sulla Sicilia?
La Sicilia ci fa discutere e ci fa sognare. Ma non tutti possono dire di conoscere ogni curiosità che la riguarda. Di curiosità sulla nostra bella isola ce ne sono parecchie.
Ecco alcune curiosità sulla Sicilia che in pochi conoscono:
La Sicilia è l’isola più grande del Mediterraneo grazie alla sua superficie di 25 832,39 km quadrati. Per altro è anche la regione più estesa d'Italia.
Due dei tre vulcani attivi d’Italia si trovano in Sicilia: Stromboli e l’Etna. L’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa e circa il 25% della popolazione siciliana vive sulle sue pendici.
La bandiera siciliana fu innalzata per la prima volta nel 1282 ed è, ad oggi, la quarta bandiera più longeva del mondo: al centro è presente la figura mitologica della trinacria, mentre i colori (il rosso e il giallo) rappresentano l'unione tra Palermo e Corleone che insieme ad altri siciliani si unirono nella Rivoluzione del Vespro per scacciare gli angioini.
La croce lignea precristiana più antica del mondo si trova proprio in Sicilia, nello specifico a Casteltermini (provincia di Agrigento). Ha ben 2000 anni ed è in legno di quercia, alta 3,49 e larga 2,25 metri.
La Sicilia vanta il primato per le aree naturali protette: ha cinque parchi regionali (Parco Fluviale dell'Alcantara, Parco dell'Etna, Parco delle Madonie, Parco dei Monti Sicani, Parco dei Nebrodi), sei aree marine protette (Capo Gallo, Riviera dei Ciclopi, Egadi, Ustica, Pelagie e Plemmirio) e ben settantadue riserve naturali.
Uno degli eventi più distruttivi del ventesimo secolo riguarda il terremoto di Messina del 1908, che distrusse praticamente l'intera città uccidendo oltre centomila abitanti. Messina è una delle città italiane più colpite dai terremoti. La sua storia ne conta tre (1783, 1908 e 1975).
Il Regno di Sicilia fu uno Stato indipendente per 686 anni, dal 1130 al 1816: fu, pertanto, lo stato indipendente più longevo. E’ considerato da molti studiosi come il prototipo dello Stato europeo moderno.
Il primo sonetto, forma popolare di poesia, ha origini siciliane. Inventato da Jacopo Da Lentini, capostipite della “Scuola Siciliana”.
Il documento cartaceo più antico d’Europa, datato 1109, è custodito nell’Archivio di Stato di Palermo. Si tratta di una lettera bilingue, scritta in greco e arabo, di Adelasia degli Aleramici, contessa di Sicilia, che utilizzò la carta poiché non si trattava di un documento solenne, per i quali veniva ancora usata la pergamena.
La Sicilia è la regione d’Italia più ricca di beni artistici e culturali riconosciuti dalla Organizzazione Mondiale. Il patrimonio UNESCO della Sicilia, conta sette siti su un totale di 51 presenti di tutta Italia.
La Sicilia è l’unica regione italiana con due beni immateriali, l’opera dei pupi siciliana e la coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, inclusi nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell’ umanità stilata dall’UNESCO. Un primato a livello nazionale, dato che l'Isola è l'unica regione a essere entrata nella lista con due beni.
Durante uno dei suoi soggiorni in Sicilia Pablo Picasso vide il bellissimo e spaventoso quadro "Il Trionfo della Morte" conservato a Palazzo Abatellis, Palermo e pare che da questo abbia preso ispirazione per "Guernica". A raccontarlo fu il pittore siciliano Renato Guttuso, dicendo che Picasso lo aveva ammesso mentre chiacchieravano durante uno dei loro incontri.
Fu un cuoco siciliano, Francesco Procopio dei Coltelli, che nel 1686 riuscì a preparare la miscela del Gelato che tutti noi conosciamo oggi. Arrivò, dopo tanti insuccessi e successivi perfezionamenti, fino a Parigi. Scoprendo l’uso dello zucchero al posto del miele, e il sale mischiato con il ghiaccio per farlo durare di più, fece un salto di qualità e venne accolto dai parigini come geniale inventore: aprì nel 1686 a Parigi un locale, il Café Procope, secondo molti anche il più antico caffè d’Europa, dove veniva servita una grande varietà di gelati.
L’origine degli spaghetti. Nel 1154, Al-Idrisi, geografo di Ruggero II di Sicilia, descrive Trabia, un paese a 30 km da Palermo, come una zona con molti mulini, dove si fabbricava una pasta a forma di fili leggermente arrotondati, chiamata ‘itrya’ che veniva spedita con navi in abbondanti quantità per tutta l’area del Mediterraneo.
Lo chiamano "Il Castagno dei 100 Cavalli" ed è un albero plurimillenario ubicato nel Parco dell'Etna, in territorio del comune di Sant'Alfio. Considerato uno dei più grandi d'Italia, è legato a una leggenda: si dice che la regina Giovanna d'Aragona, di passaggio dall'Etna, incappò in un violento temporale e si rifugiò proprio sotto quel castagno. E non da sola, ma insieme a tutto il suo seguito.
Due medici siciliani, Gustavo e Antonio Branca, furono tra i primi "padri" della chirurgia plastica moderna. Si concentrarono soprattutto sulla rinoplastica, facendola diventare una tecnica chirurgica vera e propria, distinta dalla chirurgia generale. In particolare nel 1450 idearono una tecnica di ricostruzione che, per quanto rozza, diede una spinta innovativa all'intervento.
Il capoluogo della Sicilia, Palermo, è stato eletto Capitale Europea della Street Food. In una recente classifica redatta da Forbes, proprio Palermo è stata inserita tra le cinque città al mondo con ottimo cibo di strada. attestandosi al primo posto in Europa.
L’italia è la nazione con il più alto numero di siti Unesco al mondo, ben 53. La Sicilia, con 7 siti, è la regione con maggior concentrazione di siti Unesco del territorio italiano pari merito con la Toscana.
L’arcipelago delle isole Egadi in provincia di Trapani detiene il primato come area marina protetta più grande d’Europa.
Il parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, con i suoi 1300 ettari, è il sito archeologico più esteso al mondo.
Nelle origini del Jazz scorre sangue siciliano. il 26 febbraio 1917 Nick la Rocca figlio di emigranti siciliani incide il primo disco jazz della storia a New York.
Si ritiene che il ghiacciaio più a sud d’Europa sia la grotta del Gelo, una grotta di scorrimento lavico con ghiacci perenni ubicata a 2030 metri d’altitudine sul vulcano Etna.
La Sicilia ospita una notevole varietà climatica che comprende quasi tutti i climi presenti tra Europa e Africa settentrionale. Dal clima alpino, con veri e propri ghiacciai perenni sull’Etna, fino a pianure assolate coperte di dune, come nel Sahara. Una ricchezza paesaggistica che si traduce in una ricchezza di tesori da scoprire.
In Sicilia viene custodito il Manoscritto Cartaceo più antico d’Europa, per la precisione viene conservato presso l’Archivio di Stato di Palermo dove è stato portato dopo un lungo restauro. In passato i documenti ufficiali veniva trascritti principalmente sui papiri, per questo motivo questo ritrovamento ha una particolare importanza, segna l’inizio di una nuova “epoca”.
A Lampedusa è presente una contrada che prende il nome di Cavallo Bianco. Questo nome gli fu attribuito grazie all’opera l’Orlando Furioso di Ariosto. L’autore narra il cruento duello tra i Cristiani e i Saraceni avvenuto proprio in questa contrada dove venne seppellito il Cavallo Bianco di Orlando, dove invece ora è presente un’enorme tributo ai caduti in mare nelle attraversate del mediterraneo.
L’unico posto in Italia dove poter fare il bagno in un lago dentro un’isola è nel meraviglioso Specchio di Venere a Pantelleria. Sono pochissime le isole nel mondo che possono vantare di avere un lago al proprio interno, ma ancora meno sono quelle possono vantare un panorama così bello. Essendo un lago di origine vulcanica la temperatura dell’acqua è sempre elevata, oltre ad avere dei fantastici fanghi naturali completamente gratuiti.
e per ridere...
Le APP in Sicilia sono state sempre utilizzate! Provare per credere!!!