Al teatro
La prima norma da osservare è la puntualità. Arrivare in ritardo è mancare di rispetto agli attori e agli spettatori. A spettacolo o concerto iniziato non si entra in sala. La massima concessione
che potrebbe farvi la maschera è quella di lasciarvi in piedi all'ingresso della sala, per poi accompagnarvi al posto da voi prenotato, nei momenti di intervallo.
Il teatro o una sala da concerto richiedono un abbigliamento adeguato all'importanza dell'evento. Per le donne, abito elegante (eventualmente lungo) e gioielli di una certa importanza, per una
prima; per una serata di cartellone, abito meno impegnativo, ma comunque elegante. Gli uomini indosseranno l'abito scuro in entrambe le circostanze.
Nella stagione invernale cappotti, pellicce, cappelli o altro saranno depositati al guardaroba, per essere ritirati alla fine dello spettacolo.
Durante la rappresentazione, bisogna stare in silenzio, specialmente se si eseguisce della musica. In palco bisogna giungere puntualissimi se si è invitati. Se i padroni del palco giungono con
ritardo, cercheranno di entrare silenziosamente per non disturbare il pubblico.
Se avete il raffreddore o la tosse, fate a meno di recarvi a teatro. Ma se vi coglie un colpo di tosse o uno starnuto, cercate di soffocarli nel fazzoletto. E se proprio la tosse vi soffoca,
chiedete scusa ai vicini ed uscite un momento. Rientrerete quando l'accesso sarà passato.
Si eviti anche di mostrare la propria disapprovzione troppo fragorosamente. Un gelido silenzio, qualche zittio, è assai più eloquente di una salva di fischi. Per fare commenti o per manifestare
il vostro giudizio, aspettate sempre la fine dello spettacolo o l'intervallo, quando potrete andare al bar o nel foyer.
Un momento molto delicato è quello degli applausi. A teatro, gli applausi si fanno a chiusura di ogni atto e alla fine dello spettacolo. Si può applaudire anche un a solo di un cantante lirico o
una scena a più voci. A un concerto, applausi all'ingresso del direttore d'orchestra e del solista; applausi anche alla fine di ogni pezzo, ma non di ogni movimento. Per i balletti sono ammessi
gli applausi a scena aperta solo al termine dell'esecuzione di un a solo o di performance particolari.
A teatro non si sgranocchia né si scolano lattine. Astenetevi anche dallo scartocciare caramelle e cioccolatini: il rumore della carta stropicciata ingigantisce in mezzo al silenzio attento di un
pubblico assorto. Aspettate dunque l'intervallo e non gettate le carte per terra.
Al cinema
Con l'avvento della televisione e con il progresso della tecnologia che permette a tutti di gustare pellicole di recente uscita, stando comodamente seduti nel salotto di casa, il cinema ha perso,
almeno in parte, l'importanza e la suggestione che aveva in passato.
Quanto si è detto per il teatro vale, in genere, anche per il cinema, meno l'obbligo della puntualità, dato che al cinema si entra e si esce quando fa comodo. Ma senza dubbio è preferibile
entrare in sala prima dell'inizio della proiezione o nell'intervallo fra i due tempi. Se arrivate a spettacolo già iniziato, cercate di non disturbare chi è all'interno della sala. Se è presente
la maschera, fatevi accompagnare con la pila in un posto libero; in caso contrario, aspettate una scena luminosa che vi permetta di distinguere i posti liberi.
Di solito le sale cinematografiche sono costruite in modo da permettere a ogni fila di vedere agevolmente lo schermo. In caso però di problemi di visibilità, cercate di cambiare posizione senza
disturbare chi sta al vostro fianco o dietro di voi. Se poi volete sgranocchiare qualcosa o scolare una lattina durante la proiezione, fatelo con discrezione. Lo stesso vale per le caramelle e i
cioccolatini, senza gettare le carte in terra.
Non cercate di scambiare commenti con i vicini né di fare a voce alta previsioni sulla fine del film: gli altri spettatori hanno il diritto di godersi indisturbati la proiezione. Riservate
piuttosto le vostre emozioni, a pellicola ultimata, per il ristretto gruppo dei vostri amici.
Una volta le sale cinematografiche si trasformavano in vere e proprie fumerie; oggi questa pessima abitudine è giustamente proibita.
Mostre
Gli appassionati di arte figurativa, oggetti preziosi, archeologia trovano oggi interessanti occasioni e non hanno quindi che l'imbarazzo della scelta.
Per trascorrere un piacevole pomeriggio culturale, scegliete degli amici che hanno la vostra stessa passione. E se siete accompagnati da una guida evitate di interrompere la sua descrizione con
continue precisazioni. Chiedete con discrezione dettagli più approfonditi e ascoltate le opinioni di chi se ne intende.
Le gallerie d'arte, le sale nelle quali vengono allestite le mostre o quelle dei musei richiedono un comportamento consono all'occasione. Non toccate tele o oggetti, non fate commenti a voce
alta.
Di fronte all'oggetto "particolare" sul quale gravita la mostra, non soffermatevi a lungo, ostacolando la visuale agli altri visitatori che sono alle vostre spalle. Osservate e ammirate, ma poi
fatevi da parte; potrete sempre ripassare in un secondo tempo.
Ricordate che nei luoghi d'arte, è proibito usare macchine fotografiche e relativi flash. Oltre a infastidire gli altri, potreste essere ammoniti dal custode. Se amate l'arte, comportatevi
correttamente e rispettate gli altri visitatori e i prodotti della creatività umana che state ammirando.