Itinerario VIAGGIO MARSIGLIA
(6-10 OTTOBRE 2014)
Città focese, dal nome dei coloni greci che la fondarono nel 600 a.C., Massalia per i romani, Massylia da "marsa" (porto) per gli arabi, meta devozionale al santuario della Madonna della Guardia per i pellegrini medioevali, Porta d'Oriente per i ricchi commerci di spezie provenienti da terre lontane, primo porto croceristico e mercantile di Francia, patria del mistral, della petanque e di Fernandel, città della malavita e del famoso sapone, città multietnica e violenta; questi e molti altri sono gli aspetti che più caratterizzano Marsiglia, capoluogo della Provenza e futura Capitale Europea della Cultura nel 2013. Non tutti sanno però, che Marsiglia è anche una città elegante dagli ampi boulevards alberati, chiamati "cours", fiancheggiati da austeri palazzi ottocenteschi perfettamente uniformi nello stile detto "delle tre finestre" per il ripetersi regolare di questo motivo, e ingentiliti dai merletti sospesi dei balconi in ferro battuto
Partenza da Catania ore 12,30 (Volo Ryanair) .(costo € 79,96 per 2 persone)
Arrivo a Marsiglia MP2 ore 14,25. L’aeroporto di Marsiglia è ben collegato con il centro città: basta prendere un autobus che parte ogni 20 minuti, e che con 8,20 euro a persona (i giovani sotto i 20 anni hanno la riduzione del 25%) in quasi 25 minuti si arriva direttamente alla Gare St. Charles, la stazione dei treni/autobus (www.navettemarseilleaeroport.com). (Uscendo dall’aeroporto MP2 si gira a destra, si continua costeggiando tutto l’edificio dell’aeroporto, si arriva alla Hall 1; superata la Hall 1 si gira a destra. Si trova un piazzale dove c’è la fermata del bus navetta. I biglietti, € 8,20 si fanno prima di salire a bordo, presso la biglietteria che si trova di fronte alla fermata dell’autobus).
La stazione è collegata direttamente alle due linee di Metro, che percorrono il sottosuolo, e che portano al centro. Salendo sulla 1, si raggiunge in pochi minuti la fermata Vieux Port, (due fermate di metro) nel cuore del centro storico all'inizio della Canebière, l'antica via della lavorazione della canapa (canébe), divenuta col tempo l'arteria principale della città. All’inizio della Canebiére , ed esattamente sulla prima traversa a destra c’è Rue Beauvaudove si trova il nostro Hotel du Sud
Al n. 4 della Canebière si trova l'Office de Tourisme, situato nei locali dell'antico Café Turque, uno dei più antichi caffè della città, qui è possibile ottenere materiale informativo, prenotare hotel, visite guidate e sottoscrivere un City Pass per 1 o 2 giorni (22 o 29 euro), che consente l'accesso illimitato a tutta la rete cittadina dei trasporti pubblici e ad altre facilità di tipo turistico.
Pomeriggio dedicato ad una passeggiata nel centro storico di Marsiglia
Lasciati i bagagli all’hotel, ci dirigiamo verso Quai du Port (la riva destra del porto) per visitare il Quartiere Le Panier (di sera). Lungo la strada si incontrano l’Hotel de Ville, la Vielle Charité (complesso architettonico che racchiude al suo interno un ospizio del 1600) e laCattedrale Basilica de Major. Si prosegue e si prende la passerella del Fort Saint-Jean e si arriva alpiazzale J4 dove si trovano ilMulen, la Villa Mediterranèe e il Museo Regard de Provence.
Torniamo a piedi al Vecchio Porto e prendiamo Quai di Rive Neuve (riva sinistra del porto); qui si trovano diversi ristoranti dove poter cenare a base di pesce, ne scegliamo uno e ceniamo
Pernottamento presso l’Hotel Du Sud, Rue Beauvau- Tel. + 33 491543850 (€309,60 per 4 notti 2 persone)
7 Ottobre 2014 (Martedì)
Intera giornata dedicata alla visita di Marsiglia
Acquistati i biglietti dell’autobus giù alla fermata del metro sulla Canebiére, vicinissima al nostro albergo, ci siamo diretti verso il vecchio porto per andare a prendere l’autobus n. 60 che ci ha portato a Notre Dame de la Garde. “La Bonne Mère” è la figura emblematica della città e protegge i marinai, i pescatori e tutti i marsigliesi. A 162 metri d’altezza domina tutta Marsiglia Da lassù abbiamo ammirato un panorama bellissimo sulla città, il Vieux-Port, il quartiere delPanier, le isole del Frioul e di If, la parte nord di Marsiglia, i quartieri delle spiagge e le colline che circondano Marsiglia. Abbiamo visitato il bellissimo interno della basilica adornata da mosaici e da tantissimi ex-voto.
Poi sciamo scesi, con lo stesso biglietto (perché durava un’ora) fino al Fort Sant Jean ( Le Panier) per visitarlo di giorno e in maniera più accurata. Abbiamo girato a piedi, siamo andati alla Cattedrale per visitarla all’interno, poi ci siamo diretti verso la Veille Charitè, (al suo interno c’è un piccolo posto di ristoro e noi abbiamo preso un bel panino croccante e una coca cola). Per rientrare al vecchio porto abbiamo seguito un’altra strada e precisamente abbiamo seguito la linea rossa e le frecce rosse che si trovano a terra all’uscita della Veille Charitè. Abbiamo iniziato il nostro percorso andando sulla sinistra così da fare un giro diverso. Il percorso a terra ci ha portati a Rue de la Republique (un bel vialone con palazzi bellissimi). Alla fine di questa strada si trova il Vecchio Porto. Siamo andati a riposarci in hotel. Verso le 18 siamo usciti e abbiamo percorso Quai de Rive Neveau (la riva sinistra del Porto), per andare al Fort Saint Nicolas. Abbiamo fatto una lunga passeggiata lungo la riva sinistra e siamo ritornati verso il porto. Prima di arrivare abbiamo notato tantissimi locali nelle traverse adiacenti del Quai de Rive Neveau con menu turistici a base di pesce (dall’antipasto al dolce) (€ 15/17 a persona escluse le bevande). Noi siamo andati al Ristorante “L’Ecailler” – 10 Rue Fortia. Abbiamo cenato benissimo e abbiamo assaggiato la famosa bouillabaisse(zuppa di pesce) e abbiamo speso € 37per due persone. Poi siamo rientrati in hotel a piedi (perché vicinissimo)
8 Ottobre (Mercoledì)
Escursione ad AIX en provence In mattinata partenza in bus per Aix en provence
In mattinata, lasciato l’hotel, ci siamo immersi tra la folla multietnica dellaCanebiére, percorrendola tutta fino alla Chiesa dei Riformati per visitarla all’interno. Strada facendo abbiamo ammirato alcuni famosi edifici che costeggiano la Canebiére, come la Bourse, l'Opera, L'Hotel du Louvre et de la Paix (ora Magazzini C&A) e l'Hotel de Noaille.
Poi ci siamo diretti verso la stazione St. Charles per prendere il bus per Aix en provence.
Arrivati davanti al prospetto centrale della stazione ferroviaria di Saint Charles si rimane colpiti dalle eleganti geometrie triangolari che hanno ispirato la facciata e l'atrio di questo monumentale edificio inaugurato nel 1927 e situato in posizione panoramica su una collina a cui si accede salendo una scenografica scalinata. La struttura, abilmente rimodernata, è dotata al suo interno di comodi ascensori per raggiungere i binari e di un ricco viale alberato dedicato allo shopping ed alla ristorazione.
Fatta tutta la scalinata, abbiamo attraversato tutto l’interno della stazione (la fermata dei bus si trova esattamente dalla parte opposta all’ingresso principale; gli autobus per Aix partono ogni 15/20 minuti e impiegano circa 30 minuti). Lì abbiamo fatto i biglietti per Aix, (costo € 22,80 per 2 persone).
Città natale del pittore Cézanne, così ricca di storia e di scorci caratteristici! Bellissimo il boulevard principale, Cours Mirabeau, che nel periodo di Natale si riempie di stand e chioschetti di tutti i tipi, ma anche la Cattedrale (e soprattutto il chiostro!) di Saint Sauveur meritano di essere visitati.
In generale tutta Aix è un piccolo gioiello, con le sue stradine, le fontane e le piazzette super caratteristiche. Tipici di Aix sono i calisson (dolcetti a forma di mandorla, preparati con pasta di mandorle e zucchero, che si possono trovare sia in versione classica, sia in vari gusti differenti (alla violetta, al fico, al limone, al caffè, all’ arancia)..veramente tutti buonissimi!
Nel pomeriggio rientro a Marsiglia
Sosta in hotel. La sera si ritorna a cenare al Ristorante “L’Ecailler”
9 Ottobre (Giovedì)
Escursione ad ARLES
In mattinata partenza in treno per ArlesSi ritorna alla stazione Saint Charles e si prende il treno per Arles
La cittadina di Arles è famosa come “Arles la romana”, data l’altissima concentrazione di testimonianze dell’antica dominazione romana (per chi non lo sapesse tutta la regione della Provenza fu un importante provincia dell’Impero romano). Ci siamo arrivati direttamente da Marsiglia questa volta in treno (gli autobus erano più sporadici e facevano un giro più farraginoso), in circa 50 minuti (costo biglietto treno Marsiglia-Arles € 62.00 per 2 persone) Arrivati alla stazione di Arles, davanti alla stazione stessa abbiamo subito preso una navetta chiamata “Navia”, messa a disposizione gratuitamente dalla società Envia&Vous per collegare la stazione con il centro città, e viceversa. Queste navette partono 2 volte l’ora, ogni 30 minuti, e noi l’abbiamo presa anche al ritorno dal piazzale davanti al Museo Departemental Arles antique per ritornare alla stazione di Arles. Davvero molto comode.(Attenzione: quando si esce dalla stazione di Arles nessuno sa indicare dove si ferma la navetta. Dunque, appena si esce dalla stazione, bisogna andare un po’ a sinistra del grande piazzale. Lì c’è la fermata, anche se non c’è alcuna indicazione, aspettare che prima o poi passerà).
La navetta, si ferma proprio al centro e precisamente all’inizio di Boulevard Georges Clemenceau Un po’ più su si trova l’Ufficio del turismo (boulevard des Lices) dove c’è un’impiegata che parla italiano e che ci ha indicato sulla mappa i siti che potevamo visitare (visto che avevamo solo mezza giornata a disposizione). Anzi ci ha consigliato di prendere la tessere di €9,00 a persona che ci dava la possibilità di visitare 4 monumenti a scelta + 1 museo. Noi abbiamo deciso di visitare in ordine : l’Anphitheatre (il Teatro solo all’esterno), Il Chiostro della Chiesa di Saint Trophime, (bella anche la Chiesa), il Cryptoportiques (il forum sotterraneo) con accesso dall’hotel de Ville, l’ Alyscamps ( la Necropoli) e il Museo Departemental Arles antique. Dopo aver visitato l’anfiteatro, abbiamo fatto una sosta ad una panineria molto caratteristica “Fad’oli & Fad’ ola”” (rue des Arènes 44/46, molto vicina all’anfiteatro). Da sapere che la specialità gastronomica di Arles è l’olio d’oliva, per cui abbiamo mangiato due baguette super farcite e soprattutto preparate con dell’ottimo olio d’oliva artigianale. Il posto è piccolo ma molto accogliente e sfizioso con tavoli sulla strada. Consigliato! (2 panini + 2 bibite € 15,80). Abbiamo poi proseguito con le visite dei monumenti e naturalmente se si va ad Arles si deve andare a vedere il caffè dipinto da Van Gogh nel celebre quadro “Il caffè di notte” nel 1888 (si trova in Place du Forum, e praticamente è rimasto tale e quale ad allora, stupendo!).
Alla fine, a piedi, siamo andati fino al Museo Departemental Arles antique Già era quasi l’ora di chiusura del museo, per cui ci siamo affrettati a visitarlo e infine, proprio all’uscita del Museo, abbiamo preso la navetta che ci ha portato alla stazione di Arles.
Verso le 19.30 siamo rientrati a Marsiglia e dopo una bella passeggiata (dalla stazione al porto) siamo ritornati al nostro ristorante per assaggiare altri piatti.
10 Ottobre (Venerdì)
La prima mezza giornatadedicata alla visita della città
Lasciata la camera e i bagagli in deposito all’hotel, siamo andati a fare gli ultimi acquisti.
Dalla Canebiére siamo andati prima a vedere il mercato del pesce che ogni mattina fanno al porto, lungo il quai des Belges, (è veramente suggestivo vedere anche le donne vedere in pesce sotto quella splendida cornice del porto e del suo panorama) Poi abbiamo ripreso la Canebiére per raggiungereRue St Ferréol, via pedonale dello shopping, (è la seconda o la terza traversa a destra della Canebiére). L’abbiamo percorsa tutta fino alla piazza della Prefettura. Lì vicino c’è la stazione della metropolitana, dove abbiamo acquistato un biglietto giornaliero, biglietto che valeva per tutti i mezzi (metro, bus e tram) al costo di € 5.20 a persona (visto che avevamo tutta la giornata a disposizione, in quanto l’aereo partiva la sera, e che volevamo vedere zone non viste nei giorni precedenti). Per prima cosa abbiamo preso il metro e siamo andati a visitare Le Palais Longchamp (bellissimo). Prima di inoltrarci nei giardini abbiamo pranzato. Le Palais Longchamp è stato progettato dall'architetto Henri Espérandieu ed inaugurato nel 1869, celebrava la costruzione dell'acquedotto che portava l'acqua della Durance fino a Marsiglia. Si trova nel quarto arrondissement della città e, attualmente, costituisce non soltanto un’attrazione per la sua indubbia bellezza estetica, ma è anche un importante centro culturale in quanto riunisce al suo interno il Museo delle Belle Arti, il Museo di Storia Naturale e un parco botanico e zoologico che è bene culturale francese. L’edificio presenta un apparato decorativo esterno molto ricco e tutto incentrato sui concetti di abbondanza e fertilità, e risulta ulteriormente impreziosito dalla bella fontana monumentale che si trova al centro del colonnato. Per quanto riguarda gli interni essi si presentano altrettanto maestosi grazie, ad esempio, al notevole scalone d’onore che conduce al Museo delle Belle Arti con i suoi musei, quello dell’arte e quello della storia.
Dopo la visita (purtroppo non abbiamo avuto tempo per visitare all’interno i musei) abbiamo ripreso il tram (nella strada di fronte al prospetto centrale del Palais) e abbiamo fatto tutto il percorso fino all’ultima fermata (il Silo), visto che avevamo tempo da perdere e per riposarci un po’, così abbiamo avuto la possibilità di vedere un’altra zona di Marsiglia. Subito dopo abbiamo ripreso lo stesso tram in senso inverso e siamo ritornati alla Canebière, dove abbiamo preso il bus 81 (direzione porto) che ci ha portato al PHARO, bellissimo palazzo costruito per Napoleone III. (spettacolare il panorama con vista meravigliosa sul porto e sulle nuove strutture architettoniche della zona J4).
Giunta ormai l’ora del rientro, (avevamo calcolato che per le ore 17.00 dovevamo essere in hotel per riprendere i bagagli ed avviarci all’aeroporto), abbiamo ripreso il bus in senso contrario che ci ha fermato alla Canebière , proprio di fronte alla strada del nostro hotel. Abbiamo preso i bagagli e col metro siamo andati alla stazione Saint Charles (è consigliabile andare in metro, prima perché si è sicuri di arrivare in pochissimo tempo e poi per evitare la lunga scalinata davanti alla stazione). Giunti alla stazione (lì dentro) abbiamo fatto il biglietto per la navetta che ci ha portato in aeroporto.
Partenza da Marsiglia MP2 ore 19,45
Arrivo a Catania ore 21,35
Marsiglia ci ha dato la possibilità di ammirare belle chiese, bei palazzi e belle strade, ma soprattutto ci ha dato l’impressione di una città moderna, ma con un’ anima antica e storica ancora viva e pulsante!