PIAZZA DUOMO
La Piazza è presente in una delle scene de
“Il Bell’Antonio” film del 1960 diretto da Mauro Bolognini, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Vitaliano Brancati. La pellicola racconta del giovane Antonio Magnano, interpretato da Marcello Mastroianni, che torna a casa dei genitori dopo aver studiato e vissuto un po’ di tempo a Roma. Antonio è bello, gentile, elegante, ambito dalle ragazze e la sua famiglia ha fama di avere componenti molto “virili”.
Per maggiori info sul film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=3142
IL CHIOSTRO del MONASTERO DEI BENEDETTINI
Il Chiostro di Levante è stato utilizzato in “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, film del 1972, scritto e diretto da Lina Wertmüller, presentato in concorso al 25° Festival di Cannes. Protagonista della pellicola Giancarlo Giannini che veste i panni di un operaio catanese che perde il lavoro perché rifiuta di dare il voto ad un mafioso.
Per maggiori info sul film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=14893
PIAZZA DANTE e CHIESA DI S. NICOLO'
Piazza Dante è stata utilizzata per: “L’arte di arrangiarsi”, film del 1954 con Alberto Sordi.
La pellicola narra le vicende di un uomo che ripercorre la sua vita dagli inizi del secolo al dopoguerra durante la quale per opportunismo diventa di volta in volta socialista, fascista, comunista, democristiano e sul finale (dopo essere finito in prigione e aver perso tutto quello che aveva accumulato in una vita di traffici più o meno leciti), piazzista ambulante.
VILLA CERAMI
Altro luogo simbolo dei set cinematografici della città, la si può intravedere nella “Matassa”: film del 2009 diretto da Giambattista Avellino, Salvatore Ficarra e Valentino Picone e interpretato da quest’ultimi.
Il film narra la storia di due cugini, Gaetano Geraci (Ficarra) e Paolo Geraci (Picone), costretti a separarsi all’età di 10 anni circa a causa di litigi dei rispettivi padri.
TEATRO MASSIMO BELLINI
Impossibile dimenticare la famosa scena del film “Johnny Stecchino”: film del 1991 diretto e interpretato da Roberto Benigni.
Successivamente fu scritto anche un libro omonimo da Benigni e Vincenzo Cerami che verrà pubblicato lo stesso anno. In questo film sono evidenti molti omaggi a Totò e ai Fratelli Marx. Il personaggio di Johnny Stecchino è ispirato a Charlie Stecchino, un mafioso che viene ucciso da un clan rivale all’inizio del film “A qualcuno piace caldo”.
PALAZZO BISCARI
Il Palazzo fu utilizzato per girare alcune scene de “I Viceré”: film del 2007 che riprende il romanzo di Federico De Roberto intitolato appunto “ I Viceré” ambientato sullo sfondo delle vicende del risorgimento meridionale, qui narrate attraverso la storia di una nobile famiglia catanese.
Per maggiori info sul film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=44509